CON LA SUA RETE PLASTIC FREE BEACHES, TERRACINA DIVENTA ANCHE UN SITO DI SPERIMENTAZIONE PER COLDIRETTI PER LA SOSTITUZIONE DELLE CASSETTE DEL PESCE IN POLISTIROLO CON MATERIALE RINNOVABILE COMPOSTABILE. LA COOPERATIVA DEI PESCATORI DI TERRACINA, ASSOCIATA COLDIRETTI, CON LA COLLABORAZIONE DI LEGAMBIENTE TERRACINA, CHIMICA VERDE BIONET E IL GESTORE RIFIUTI URBANI DE VIZIA URBASER SA TRANSFER SPA, HANNO EFFETTUATO NEI GIORNI SCORSI LA CONSEGNA DELLE CASSETTE IN PLA AI PESCATORI E HANNO DATO IL VIA AD UNA PRIMA SPERIMENTAZIONE SUL LITORALE LAZIALE.

COMUNICATO STAMPA N. 157                                               27 ottobre 2019

Ancora una innovazione nel settore della pesca a Terracina. Dopo il successo del progetto sperimentale di Legambiente Terracina “Fishing for Litter Terracina” all’interno del Protocollo Regionale Fondali Puliti, che ha portato anche alla recente approvazione da parte della Camera dei Deputati della Legge Salvamare, grazie alla lungimiranza di Coldiretti e grazie al più ampio programma sulla sostenibilità della pesca, finanziato sul Programma Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2017-2019 per l’annualita’ 2019 (Decreto Direttoriale n.45 del 24 giugno 2019) e alla Cooperativa dei Pescatori di Terracina di Dario Venerelli, associato Coldiretti e anche sottoscrittore della Rete Plastic Free Beaches Terracina, sono state consegnate 1740 cassette per il pesce in materiale ecocompatibile e compostabile per avviare una sperimentazione.

Terracina quindi diventa il sito di una sperimentazione di bioplastiche sostitutive, la prima sul litorale laziale, che vede come principale attore Coldiretti, con il supporto di Legambiente Terracina e Chimica Verde Bionet. La sperimentazione è stata avviata nei giorni scorsi con la prima consegna delle cassette in PLA espanso. L’acido polilattico (PLA) è un materiale rinnovabile che si ottiene dalla fermentazione del destrosio ottenuto da vegetali. Il progetto che  prevede anche altre attività e si svolge su 4 regioni italiane, si chiuderà, nel Lazio, con la certificazione ambientale rilasciata ai pescherecci della Cooperativa di Terracina e include, quindi, la sperimentazione di materiali bio-based cioè realizzati con materie prime naturali e/o biodegradabili, compostabili,  scelti in base alle caratteristiche tecniche dell’imballaggio e che sono stati già testati nelle condizioni operative tipiche del comparto ittico presso la marineria di San Benedetto del Tronto, quali: contatto prolungato con acqua e ghiaccio, resistenza alle basse temperature, resistenza allo sfregamento e al maneggiamento dell’imballaggio. Le cassette per il pesce in materiale bio-based sono brevettate e commercializzate da Synbra Technology, socio olandese di Chimica Verde Bionet, che ha partecipato alla giornata mentre in Italia sono commercializzate da Green Evolution, sempre associato a Chimica verde Bionet.

Le cassette sono state consegnate ai pescherecci Santa Maria di Rolando Favale, Poseidone di Paolo Perroni, Tequila di Quirino Alla, Isidoro di Antonio Alla, Speranza di Ivan Di Sauro, alla presenza di Dario Venerelli, Presidente Cooperativa dei Pescatori di Terracina, Sofia Mannelli, Presidente Chimica Verde Bionet, Anna Giannetti, Presidente di Legambiente Terracina e Gabriele Subiaco, Vicepresidente e Responsabile Scientifico di Legambiente Terracina. Legambiente Terracina rappresentava anche Chimica Verde Bionet in qualità di associato e di Punto Chimica Verde Bionet nazionale per la Plastic Strategy.

Giova ricordare che l’ultimo dossier Beach Litter 2019 di Legambiente, https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/dossier_beachlitter2019.pdf  che include anche la Spiaggia di Levante di Terracina, spiaggia monitorata da anni da Legambiente e i cui dati sono stati utilizzati anche a livello internazionale, presenta i seguenti drammatici numeri a livello nazionale con un totale di 968 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia e basti pensare che ciò che è visibile ai nostri occhi in spiaggia è solo il 15% dei rifiuti che entrano nell’ecosistema marino (il restante 15% galleggia sulla superficie del mare e il 70% resta in sospensione nella colonna d’acqua o affonda). Ai primi posti della top ten 2019 (i 10 rifiuti più trovati) ci sono proprio pezzi di plastica e polistirolo (il dato più preoccupante perché sono i “precursori” delle microplastiche, inquinamento irreversibile e incalcolabile) ed è per questa ragione che è assolutamente necessario ridurre anche a Terracina il numero di cassette per il pesce in polistirolo circolanti.  Il polistirene infatti non è biodegradabile e rimane inalterato nell’ambiente per decenni, con la possibilità di scomporsi in piccoli pezzi anch’essi non biodegradabili ed ancora più insidiosi per via delle ridotte dimensioni. Il polistirene inoltre galleggia sino ad arrivare sulla costa, dove può trasformarsi in granelli, inquinando anche il sedimento. L’impatto negativo sull’ecosistema marino è elevato anche perché il polistirene può poi entrare a far parte della catena alimentare dei pesci, cetacei e rettili marini (tartarughe), aumentando il livello di contaminazione ambientale.

“Coldiretti con i suoi associati è in prima linea per la lotta contro la plastica in mare e siamo onorati di essere stati scelti da Coldiretti, anche per il nostro impegno nella Rete Plastic Free Beaches Terracina e per la partecipazione al progetto sperimentale “Fishing for Litter Terracina” con Legambiente e Chimica Verde Bionet, come sito sperimentale per le nuove cassette in PLA espanso. Infatti fino ad ora la stragrande maggioranza degli imballaggi (cassette) utilizzate nel commercio ittico, dal momento del prelevamento sino alla consegna al cliente finale, per tutta la filiera produttiva e di distribuzione sono purtroppo ancora di polistirolo. Le cassette di polistirolo vengono infatti caricate a bordo dei pescherecci e poi sbarcate con il prodotto fresco per effettuare l’asta al mercato ittico; e dopo la vendita, sono di solito stoccate nei magazzini dei commercianti e/o consegnate direttamente ai clienti intermedi e finali. Questo ciclo impatta sicuramente sulla percentuale dei rifiuti sulle coste, come evidenzia il drammatico report di Legambiente ed è questo che spinge Coldiretti a sostenere progetti e sperimentazioni come queste. E’ evidente che è solo una prima sperimentazione e raccoglieremo tutti i suggerimenti e le richieste dei pescatori, della Cooperativa, dei Clienti Intermedi e Finali e del Gestore Rifiuti di Terracina De Vizia Urbaser SA Transfer SpA, ben consapevoli dell’importanza della creazione di una filiera di uso, consumo e smaltimento adeguata alle nuove plastiche compostabili,” – spiega Dario Venerelli, Presidente della Cooperativa Pescatori di Terracina, associata Coldiretti– “Inoltre la mia cooperativa continua ad essere attiva nei progetti ambientali e con Legambiente e Chimica Verde abbiamo ormai, grazie alla Rete PFBT, un rapporto consolidato”.

“Il coinvolgimento dei pescatori è un passo fondamentale nel contrasto all’emergenza mondiale dei rifiuti in mare – dichiarano Sofia Mannelli, Presidente di Chimica Verde Bionet e Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano”. “Questo a Terracina è stato fatto grazie anche al progetto sperimentale “Fishing for Litter Terracina”, ideato e condotto da Legambiente Terracina e a cui partecipa anche Chimica Verde Bionet e la Cooperativa dei Pescatori di Terracina, e grazie alla Rete Plastic Free Beaches Terracina, frutto di un progetto internazionale sviluppato all’interno del Programma “Beyond Plastic Med” finanziato dalla Fondazione del Principato di Monaco, rete costituita da Legambiente e deliberata dalla Amministrazione Comunale, a cui partecipano molti portatori di interesse come associazioni di categoria, Enti pubblici e Scolastici, Balneari, Pescatori, Ristoratori, Albergatori. Consideriamo questa prima fornitura sperimentale di 1740 cassette in PLA espanso come un inizio e monitoreremo l’utilizzo e le caratteristiche del materiale biobased anche avvalendoci dell’attrezzato Laboratorio “Da Goletta Verde alle Sentinelle del Mare” del Dipartimento Chimico dell’ITS A. Bianchini Terracina, Scuola Sostenibile Legambiente e verificheremo le caratteristiche di adattabilita’ delle cassette al ciclo esistente, incluso quello di smaltimento e riciclo, operando di concerto con il Gestore Rifiuti cittadino De Vizia Urbaser SA Transfer SPA e con altri gestori pubblici e privati del Lazio .”

http://www.gazzettinodelgolfo.it/a-terracina-cassette-del-pesce-in-polistirolo-compostabile/

https://www.latinatoday.it/green/terracina-sostituzione-cassette-pesce-polistirolo.html?fbclid=IwAR2bnwuWjL-Lw6f_jxlepMJKSXPQun56RhJQip6i62AWEyvU9A_dpTG82nA

https://www.latinacorriere.it/coldiretti-e-legambiente-sostituiscono-le-cassette-di-polistirolo/

https://www.agoraregionelazio.com/avanti-tutta-con-il-fishing-for-litter-terracina/

https://www.canaleenergia.com/rubriche/inquinamento/a-terracina-arrivano-le-cassette-del-pesce-biocompostabili/

https://www.h24notizie.com/2019/10/28/pesca-sostenibile-consegnate-le-cassette-compostabili/

http://www.anxurtime.it/addio-casse-del-pesce-in-polistirolo-arriva-il-materiale-rinnovabile/

http://www.terracinanotizie.net/notizie/comunicati-stampa/2745/prima-sperimentazione-nella-sostituzione-delle-cassette-del-pesce-in-polistirolo-con-materiale-rinnovabile-compostabile

LO 29.10.2019

Il messaggero cassette polistirolo

RIPULIAMO LE SPIAGGE 2019: LA CAMPAGNA NAZIONALE DEL GRUPPO VEGE’ – RIPULI-AMO LE SPIAGGE – CON IL SUPPORTO DI LEGAMBIENTE, DOPO AVER TOCCATO 60 SPIAGGE, ARRIVA ANCHE A TERRACINA PRESSO LA SPIAGGIA DI LEVANTE CON IL COINVOLGIMENTO DELLO STORICO PUNTO VENDITA DEL GRUPPO VEGE’ – GRAN RISPARMIO SUPERMERCATO PRIMAVERA DI VIA SARTI, DEL CIRCOLO LOCALE DI LEGAMBIENTE “PISCO MONTANO” E DEI VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE DEL COMUNE DI TERRACINA CON LA PIENA ADESIONE DELL’ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO DEL COMUNE DI TERRACINA E LA RACCOLTA E SMALTIMENTO A CURA DEL GESTORE RIFIUTI INTEGRATO DE VIZIA URBASER SA TRANSFER SPA

COMUNICATO STAMPA N. 156                                                         21 ottobre 2019

Fino al 17 ottobre, il Gruppo VéGé primo Gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia e Legambiente, la più grande associazione ambientalista del Paese, sono state in prima linea per la pulizia straordinaria di 60 spiagge italiane attraverso la rimozione di tonnellate di rifiuti per evitare che entrino in mare. Il tour è stato molto intenso e partecipato e ha avuto la finalita’ di sensibilizzare sul futuro dei nostri litorali, dei laghi e del mare toccando tutto lo Stivale e coinvolgendo anche molti cittadini attraverso l’iscrizione sul sito www.ripuliamolespiagge.it, dove è stato possibile seguire tutto il tour con un costante aggiornamento per i cittadini, cosi’ come sui social network con hashtag #ripuliamolespiagge.

Terracina, con la Spiaggia di Levante è stata la seconda tappa del Lazio e l’ultima dell’intero tour, anche per ribadire l’importanza della Città di Terracina e della Spiaggia di Levante per la lotta contro la plastica, con la presenza di una innovativa Rete territoriale Plastic Free Beaches Terracina e le analisi relative proprio alla Campagna Legambiente nazionale Beach Litter. ricordando anche che i dati nella Spiaggia di Levante, monitorata dal circolo da 4 anni e ormai diventata un punto di riferimento a livello italiano, europeo e internazionale per seguire l’evoluzione e l’andamento dei rifiuti per quantita’, tipologia e provenienza, sono dati affidabili da cui sono state tratte conclusioni utili per l’elaborazione di politiche nazionali e internazionali di lotta contro la plastica. L’ultimo dossier Beach Litter 2019 di Legambiente, che include infatti anche la Spiaggia di Levante, presenta i seguenti drammatici numeri a livello nazionale: 968 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia di cui l’81% rappresentato dalla plastica: L’usa e getta di plastica la fa da padrone: sulle 93 spiagge monitorate sono state monitorate 34 stoviglie ogni 100 metri di spiaggia (tra piatti, bicchieri, posate e cannucce) e raccolte oltre 10.000 tra bottiglie e contenitori di plastica per bevande, inclusi i tappi. Questi numeri testimoniano l’importanza della lotta all’utilizzo e alla dispersione nell’ambiente della plastica monouso, ed è proprio in quest’ottica che nasce il progetto “Ripuliamo le spiagge”.

L’iniziativa si è svolta quindi sulla Spiaggia di Levante il 17 ottobre scorso, coordinata dalla splendida squadra di Legambiente nazionale diretta da Francesca Cugnata, coinvolgendo sia i dipendenti che i clienti invitati dal punto vendita Gran Risparmio- Supermercato Primavera di Via Sarti, negozio storico e molto apprezzato in città, insieme ai Volontari del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” e ai Volontari del Servizio Civile Nazionale del Comune di Terracina, coordinati dalla Consigliera Sara Norcia. Inoltre l’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Terracina ha voluto testimoniare, con la diretta presenza dell’Assessore Gianni Percoco, tutto il suo plauso all’iniziativa, ribadendo l’importanza della Rete Plastic Free Beaches Terracina, di cui il Comune è sottoscrittore, e delle iniziative congiunte tra la grande distribuzione organizzata, le istituzioni, le ditte gestori dei rifiuti, l’associazionismo e la cittadinanza attiva per garantire il vero successo nella lotta contro la plastica. La campagna ha visto sia la raccolta che l’analisi di rifiuti, secondo l’approccio di Legambiente, e questi sono i dati ottenuti sulla Spiaggia di Levante con circa 2 ore piene di lavoro di una trentina di volontari e cittadini su una superficie di circa 5000 mq: 650 mozziconi di sigaretta, 35 tappi di bevande, 89 sacchetti di patatine e dolciumi, 63 cotton fioc, 91 pezzi di polistirolo da 2,5 e 50 cm, 66 pezzi di plastica da 2,5 a 50 cm, 144 articoli di carta, inclusi i cilindri dei fuochi d’artificio, 71 tra bottiglie di vetro e frammenti di vetro, considerando che la Spiaggia di Levante era a fine stagione estiva e quindi ancora mediamente pulita e frequentata. Questi dati, confermano, soprattutto nella tipologia di rifiuti raccolti e classificati, i dati delle nostre campagne Beach Litter annuali e ci offrono ulteriori informazioni sulle tendenze in atto, e sottolineiamo uno dei reperti più sorprendenti della raccolta effettuata sulla spiaggia che riguarda proprio la pratica dei fuochi d’artificio in uso presso la Spiaggia, ovvero materiale pirotecnico sia plastico che cartaceo che peraltro pensiamo possa inquinare anche il mare, pratica che andremo ad analizzare come Legambiente per le sue dirette conseguenze sull’ambiente e che comunque è necessario comprendere e regolamentare, anche per responsabilizzare gli esercenti per la pulizia e la bonifica da effettuare dopo gli spettacoli pirotecnici.

“Al diffondersi di un mare di plastica, Gruppo VéGé risponde con il progetto “Ripuliamo le Spiagge” e si mette in prima linea, insieme ai suoi imprenditori e dipendenti, promuovendo stili di consumo sostenibili,” – spiega Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato di Gruppo VéGé sostenuto da Filiberto Pecchia, imprenditore del Punto Vendita Granrisparmio- Supermercato Primavera di Via Sarti a Terracina,– “Inoltre il Gruppo si è impegnato, all’interno dei punti di vendita, ad accelerare i tempi della programmata rimozione dagli scaffali delle stoviglie usa-e-getta, dismettendo definitivamente tutte le stoviglie in plastica monouso entro il 30 giugno 2020, quindi in netto anticipo rispetto all’entrata in vigore della legge che impone la loro rimozione dagli scaffali nel 2021. Ringraziamo il punto vendita Gran Risparmio- Supermercato Primavera di Via Sarti, il Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” e il Comune di Terracina, con particolare riferimento all’Assessorato Sviluppo Economico e al Servizio Civile Nazionale del Comune per aver aderito con entusiasmo all’iniziativa.”.

“Il coinvolgimento dei cittadini e dei consumatori è un passo fondamentale nel contrasto all’emergenza mondiale dei rifiuti in mare – dichiarano Stefano Ciafani, Presidente di Legambiente, sostenuto da Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano”. Grazie a campagne di pulizia come questa, tutti possono fare un gesto concreto per l’ambiente. Al contempo, l’obiettivo è quello di prevenire l’arrivo dei rifiuti in mare e sulle spiagge, cambiando i nostri stili di vita e di consumo, quotidianamente. Il protagonismo e la responsabilità dei cittadini, insieme alle politiche dei governi nazionale e locali, delle imprese e dell’industria possono fare davvero la differenza nel ridurre i rifiuti, gestirli correttamente con l’economia circolare e arginare un fenomeno devastante per l’ecosistema marino, i suoi abitanti e l’economia del turismo. Riteniamo in particolare che Terracina, con la presenza della Rete Plastic Free Beaches Terracina, costituita da Legambiente e deliberata dalla Amministrazione Comunale, a cui partecipano molti portatori di interesse come associazioni di categoria, Enti pubblici e Scolastici, Balneari, Pescatori, Ristoratori, Albergatori, possa fare la differenza anche operando in modo sinergico, come dimostrato in questa campagna, con la Grande Distribuzione locale. Ringraziamo poi l’Amministrazione Comunale di Terracina, tutti i Volontari del Circolo locale e del Servizio Civile Nazionale del Comune di Terracina e tutti i dipendenti e i clienti del Punto Vendita Vege’ Gran Risparmio di Terracina e i cittadini che hanno voluto partecipare all’iniziativa. Ringraziamo inoltre il Gestore Rifiuti cittadino De Vizia Urbaser SA Transfer SpA per la grande disponibilita’ mostrata nel raccogliere e smaltire i rifiuti raccolti.

Gruppo VéGé, primo Gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia nel 1959, riunisce 32 imprese accomunate da una strategia coerente con il modello dell’impresa familiare e il solido presidio dei bacini territoriali in cui ciascuna opera. Leader nell’innovazione tecnologica, con 3.416 punti di vendita (ipermercati, superstore, supermercati, superette, discount, specializzati e cash & carry) dislocati in modo capillare su tutto il territorio nazionale, Gruppo VéGé si configura come uno dei più importanti network di vendita del nostro Paese.

Legambiente è la più grande organizzazione ambientalista italiana con oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, più di 3.000 giovani che ogni anno partecipano ai nostri campi di volontariato, oltre 60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realtà locali. Grazie ai suoi 1.000 circoli è l’associazione ambientalista più diffusa in Italia col privilegio di essere presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale, lì dove i fatti avvengono e le persone operano, mettendo in pratica valori e ideali. Tratto distintivo dell’associazione è l’ambientalismo scientifico, ovvero la scelta di fondare ogni progetto in difesa dell’ambiente su una solida base di dati scientifici, uno strumento con cui è possibile indicare percorsi alternativi concreti e realizzabili.

 

 

 

http://www.terracinanotizie.net/notizie/comunicati-stampa/2735/ripuliamo-le-spiagge-2019-la-campagna-nazionale-del-gruppo-vege-

http://www.anxurtime.it/vege-legambiente/

http://www.agoraregionelazio.com/terracina-ripuliamo-la-spiagge-2019/?fbclid=IwAR0q4Na-uW8QRhl8qvqU8NABSL2lQkEuyEof6eqo_2CaL7-R5YCuS7DYaAQ

73159921_411255766463163_7348285814746382336_n

 

 

L’ITS A. Bianchini di Terracina è la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime nella Regione Lazio. Borracce inox plastic free e dispenser di acqua pubblica filtrata con tessere prepagate personalizzate per una rete Plastic Free Beaches Terracina sempre più attiva sul territorio.

 

COMUNICATO LEGAMBIENTE TERRACINA N.155   

15 ottobre 2019

COMUNICATO CONGIUNTO

ACQUALATINA SPA – CIRCOLO LEGAMBIENTE TERRACINA “PISCO MONTANO”- ITS A. BIANCHINI TERRACINA

L’ITS A. Bianchini di Terracina diventa la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime nella Regione Lazio, grazie alla distribuzione di funzionali borracce in acciaio inox a doppio logo Legambiente Terracina-Acqualatina SpA, e alla consegna da parte dell’Istituto stesso di tessere nominative per l’attivazione di eleganti dispensatori di acqua pubblica filtrata predisposti dall’Istituto con il supporto di WaterStore Acqua alla Spina di Alessandro Sacchetti.

La cerimonia di consegna ha avuto luogo ieri 14 ottobre presso l’Aula Magna dell’ITS A. Bianchini di Terracina, alla presenza del Vicepresidente della Provincia di Latina Vincenzo Carnevale, del Sindaco di Terracina Roberta Tintari, del Dirigente Scolastico Maurizio Trani, dell’Amministratore Delegato di Acqualatina SpA Marco Lombardi, del Consigliere di Amministrazione di Acqualatina SpA Alessandro Cerilli e del Vicepresidente di Legambiente Terracina “Pisco Montano” Gabriele Subiaco.

Le borracce distribuite dal gestore del servizio idrico sono parte della campagna #AcqualatinaNoPlastic: un ulteriore passo avanti verso la sostenibilità ambientale e una delle principali azioni previste dal protocollo d’intesa siglato tra Legambiente Terracina “Pisco Montano” e Acqualatina stessa in occasione della Tappa di Terra a Terracina di Goletta Verde 2019, lo scorso 6 agosto. Un documento di grande valore per il territorio, maturato all’interno della Rete “Plastic Free Beaches Terracina”, creata da Legambiente Terracina, che vede molti portatori di interesse locali e di cui Acqualatina è stata tra i primi sottoscrittori, insieme all’ITS A. Bianchini e a WaterStore-Acqua alla Spina.

“L’ITS A. Bianchini con la sua scelta radicale di rimuovere i distributori di acqua in bottiglia di plastica, per sensibilizzare studenti e docenti alla eliminazione totale dell’acqua in bottiglia di plastica, e con il proprio investimento nei dispenser attivabili tramite una card personalizzata, progetto tecnico portato avanti con innovazione e professionalità da Waterstore-Acqua alla Spina, e grazie alla generosità di Acqualatina SpA che ci ha fornito eleganti e funzionali borracce inox, è diventata una Plastic Free School, la prima in Provincia di Latina e una delle prime della Regione Lazio, in cui la plastica viene completamente bandita e tutto questo grazie al percorso di sensibilizzazione e approfondimento tecnico e scientifico che abbiamo svolto negli ultimi due anni con Legambiente Terracina e la Rete Plastic Free Beaches Terracina, di cui siamo stati tra i primi e entusiasti sottoscrittori. Stiamo già lavorando per emanare una modifica al Regolamento di Istituto nella quale si vieterà l’utilizzo e la distribuzione della plastica monouso nella mia scuola già a partire da questo anno scolastico.” afferma il Dirigente Scolastico dell’ITS A. Bianchini Prof. Maurizio Trani.

«Ringrazio tutti voi per averci coinvolto in questa importante iniziativa.» Ha affermato l’Amministratore Delegato di Acqualatina, Marco Lombardi. «Ringrazio in particolar modo il Circolo Legambiente Pisco Montano, per il supporto alle iniziative congiunte a favore dell’ambiente, e l’Amministrazione Comunale di Terracina, per l’attenzione rivolta a queste tematiche che ci porterà presto a realizzare nuovi progetti insieme.

Le plastiche monouso come le bottiglie d’acqua sono responsabili del 70% dell’inquinamento di spiagge e oceani e l’Italia è prima in Europa e seconda al mondo per consumo di acqua in bottiglia, con 13,5 miliardi di bottiglie consumate e gettate via ogni anno. Questi numeri fanno ben capire perché sia tanto importante dar vita a iniziative come quella odierna.

Come Acqualatina ci impegniamo da anni per tutelare l’ambiente e le risorse idriche. Quest’anno abbiamo avviato una nuova campagna che abbiamo chiamato #AcqualatinaNoPlastic e che prevede la distribuzione di migliaia di borracce plastic free tra le scuole che parteciperanno al nostro progetto “A lezione d’acqua”. Salvaguardare l’ambiente è un dovere di tutti noi.»

«Mi unisco ai ringraziamenti dell’Amministratore Delegato, a nome mio, del Presidente Lauriola e del Consiglio di Amministrazione di Acqualatina.» Ha aggiunto il Consigliere di Acqualatina, Alessandro Cerilli «Ringrazio tutti voi e questo Istituto Scolastico per aver dato il via a un progetto tanto importante e delicato. Un grazie particolare va al Sindaco di Terracina, Roberta Tintari, all’Assessore all’Ambiente Emanuela Zappone e a tutta l’Amministrazione Comunale così come alla Presidente Anna Giannetti, al Vicepresidente Gabriele Subiaco e a tutti i volontari del Circolo Legambiente di Terracina per la costante attenzione al tema della tutela ambientale e per le tante iniziative già messe in atto e alle future, che ci vedranno di nuovo coinvolti e per le quali sarà un piacere poter fornire il massimo supporto possibile.»

“Siamo orgogliosi di aver portato a termine un progetto completo di sostituzione della plastica in una delle scuole più moderne e innovatrici di Terracina e ancora di più perché questo progetto è nato proprio all’interno delle azioni e campagne di sensibilizzazione e di educazione che noi come Legambiente Terracina abbiamo fatto per anni senza mai risparmiarci con tutti i partner sottoscrittori della rete “Plastic Free Beaches Terracina”, nelle Scuole, negli Esercizi Commerciali, con i Balneari sulle spiagge e con Acqualatina SpA.

Un esempio di collaborazione che ha portato Enti, Scuole, Aziende e Associazioni a raggiungere l’obiettivo di avere a Terracina la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime della Regione Lazio, sperando che questo possa essere poi emulato da altre scuole del territorio. Come Punto Chimica Verde Bionet nazionale per la Plastic Strategy, abbiamo adottato nella scuola il nostro vademecum nazionale Legambiente-Chimica Verde Bionet per l’attuazione della Plastic Free Strategy e consegneremo a tutti coloro che hanno ricevuto le borracce le linee guida per la corretta pulizia e manutenzione e continueremo a fare lezioni e laboratori sull’acqua, la plastica, le plastiche sostitutive e le microplastiche.

Ricordiamo poi che grazie ad Acqualatina SpA saremo in grado di attivare a breve il Centro di Educazione Ambientale Legambiente “La Collinetta” a Terracina presso il Parco del Montuno, il primo nella Provincia di Latina, che sarà dedicato proprio al tema della preziosa risorsa idrica (consumo consapevole, riuso, riciclo, acqua pubblica, lotta alla dispersione, contrasto all’acqua in bottiglia) con educatori ambientali certificati e iscritti al registro nazionale degli Educatori Ambientali di Legambiente e riconosciuti anche dal MIUR” dichiara Anna Giannetti, Presidente Legambiente Terracina.

https://www.radioluna.it/news/2019/10/il-bianchini-di-terracina-e-la-prima-plastic-free-school-della-provincia/?fbclid=IwAR2Ftbo3pXfK_xT1C8_j-YYXb2Vx4FHhPOpesjDnIvywBXh7GBQJs6FgUuM

http://www.latinatoday.it/attualita/terracina-bianchini-scuola-plastic-free.html

https://www.latinaquotidiano.it/il-bianchini-di-terracina-e-la-prima-plastic-free-school-della-provincia-di-latina/

http://www.gazzettinodelgolfo.it/lits-a-bianchini-di-terracina-e-la-prima-plastic-free-school-della-provincia-di-latina/

https://www.agoraregionelazio.com/lits-a-bianchini-di-terracina-e-la-prima-plastic-free-school-della-provincia-di-latina-e-una-delle-prime-nella-regione-lazio-borracce-inox-plastic-free-e-dispenser-di-acqua-pubblica-filtrat/?fbclid=IwAR37e7NciPPd8eLhya-tCrgFKiu0I7XJ5xrR8K7EQ3JuT9nK3XvzURcD9Jc

http://www.latinatoday.it/attualita/terracina-scuola-plastic-free-bianchini-carbevale-medici.html

https://www.latinacorriere.it/plastic-free-school-bianchini-di-terracina-al-primo-posto-in-provincia/

http://www.anxurtime.it/la-scuola-bianchini-prima-plastic-free-school-il-plauso-di-legambiente/

http://www.terracinanotizie.net/notizie/comunicati-stampa/2726/lits-a-bianchini-e-la-prima-plastic-free-school-della-provincia-di-latina-e-una-delle-prime-nella-regione-lazio

https://www.h24notizie.com/2019/10/17/lits-a-bianchini-diventa-la-prima-plastic-free-school-della-provincia/

https://www.ilfaroonline.it/2019/10/22/terracina-lits-bianchini-prima-plastic-school-della-provincia-di-latina/299818/

Latina Oggi 17.10.2019

 

GRANDE SUCCESSO PER PULIAMO IL MONDO DAI PREGIUDIZI 2019 A TERRACINA: TRE INTENSE GIORNATE DEDICATE ALLA INTEGRAZIONE CON LA POPOLOSA COMUNITA’ INDIANA E SIKH DELL’AGRO PONTINO E ALLA VALORIZZAZIONE DELLE PERIFERIE DELLA CITTA’ COME LA FRAZIONE DI BORGO HERMADA E DI BADINO CON LE “CLASSI DI PULIAMO IL MONDO” DELLA SCUOLA SOSTENIBILE LEGAMBIENTE IC ALFREDO FIORINI E CON LA PULIZIA DEL TEMPIO SIKH (GURDWARA SINGH SABHA), DEL CENTRO DI BORGOHERMADA E DELLA SPIAGGIA DI BADINO E SESSIONI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. L’EVENTO DI TERRACINA PER LA SUA RILEVANZA NAZIONALE E’ STATO AL CENTRO DI UN SERVIZIO TELEVISIVO DELLA RAI 3, MANDATO IN ONDA SABATO 21 SETTEMBRE IN OCCASIONE DELLO SPECIALE “RAI PER PULIAMO IL MONDO” SU RAI3.

COMUNICATO STAMPA N. 154                                         7 ottobre 2019

L’edizione 2019 di Clean Up the World – Puliamo il Mondo, la storica campagna di volontariato ambientale sulla gestione sostenibile dei rifiuti e sulla promozione dell’economia circolare, nata a Sydney nel 1989 che coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi viene organizzata in Italia da Legambiente. L’iniziativa è patrocinata da ANCI, dal Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, da UPI, da Federparchi e da Unep ed è giunta quest’anno alla 27esima edizione, e ha visto complessivamente oltre 700mila volontari di tutta la Penisola – tra giovani, cittadini, scuole, migranti, comunità straniere – darsi da fare insieme ad oltre 1600 comuni, 38 associazioni laiche e cattoliche, partner tecnici come Conai, Caes Italia, Ecotyre, Hankook, Fise Assoambiente, Nital, Ilas, e alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea per ripulire, muniti di guanti e ramazza, aree degradate o spazi delle citta’ restituendoli alla fruizione comune, ma anche per dire no a muri e pregiudizi e rilanciare l’importanza di creare e favorire relazioni di comunità puntando su accoglienza e integrazione https://www.legambiente.it/puliamo-il-mondo-2019-il-bilancio-finale/. Tra gli eventi di punta organizzati in Italia e raccontati anche durante la diretta Rai nello “Speciale RAI per Puliamo il mondo”, in onda su Rai 3 per una intera settimana, anche quello di Terracina, organizzato dal Circolo Legambiente locale “Pisco Montano” per tre giornate (22, 23 e conclusosi il 30 settembre), in collaborazione con la Scuola Sostenibile Legambiente IC A. Fiorini di Borgo Hermada, frazione di Terracina e con la Comunita’ Indiana del Lazio e patrocinato dal Comune di Terracina con il prezioso supporto della Ditta Appaltatrice dei Rifiuti Urbani De Vizia Urbaser SA Transfer SpA.

“Molteplici le iniziative organizzate dal nostro Circolo Legambiente “Pisco Montano” in occasione di Puliamo il Mondo 2019 e tutte dedicate all’accoglienza e alla integrazione ma anche al decoro delle aree periferiche, centrando appieno il tema della campagna “Puliamo il Mondo dai Pregiudizi”. Abbiamo coinvolto le “Classi di Puliamo il Mondo” della Scuola Primaria dell’IC A. Fiorini (quarte e quinte) con centinaia di alunni, insieme ai docenti e ai loro genitori, insieme ai rappresentanti della Comunita’ Indiana del Lazio, in  una festosa pulizia del Tempio Sikh – Gurdwara Singh Sabha che si è conclusa con la emozionante consegna di una targa di riconoscimento da parte della Comunita’ al nostro Circolo per il suo impegno e vicinanza, ma anche in una bellissima sfilata in pettorine gialle, guanti, scope e ramazze al grido di “Vogliamo un Mondo Pulito, Vogliamo un Borgo Pulito” al centro di Borgohermada, raccogliendo rifiuti e poi portandoli all’Isola Ecologica “Paolo Colli” di Borgo Hermada dove si sono svolte lezioni di differenziata a cura del Circolo e della De Vizia Urbaser Transfer SpA, e una raccolta rifiuti sulla spiaggia di Badino “a caccia di plastiche” con una lezione sulle microplastiche e nanoplastiche e i loro effetti dannosi sull’ambiente e sugli animali marini e sull’uomo. Abbiamo scelto le periferie della nostra Citta’ che rappresentano un banco di prova importante per le emergenze sociali e per l’integrazione e l’accoglienza delle diverse comunita’ presenti e abbiamo lavorato fianco a fianco con la nuova Scuola Sostenibile Legambiente di Borgo Hermada l’IC Alfredo Fiorini e la Comunita’ Indiana del Lazio presente nella Gurdwara Singh Sabha di Borgo Hermada con il supporto della Amministrazione Comunale e della Ditta Appaltatrice dei Rifiuti Solidi Urbani De Vizia Urbaser Transfer SpA, proprio per riportare al centro le problematiche dell’integrazione e del decoro delle nostre periferie. Data la rilevanza simbolica dell’evento di Terracina per il tema della campagna nazionale, sabato 21 settembre è andato in onda per lo Speciale Tgr Puliamo il mondo alle 14.50 su Rai3, un servizio predisposto dalla giornalista Rossella Santilli sulla campagna di Puliamo il Mondo a Terracina, https://www.raiplay.it/video/2019/09/TGR-Speciale-Puliamo-il-Mondo-1dd14631-1021-47bb-b4cc-b39e47318078.html?fbclid=IwAR3aC1tbgw3_bEOoJMAobOdMQpD56bHt6RqtRdzC8D1qv8Q-1t5_iwQFAX0  (minuto 11.50) nell’ambito della settimana che la Tgr ha dedicato alla grande maratona di volontariato civile (ritrasmesso in versione sintetica anche la Domenica 22 settembre per la giornata tutta dedicata a Puliamo il Mondo sempre su Rai 3). Voglio qui ringraziare tutti i partecipanti all’iniziativa, in modo particolare la giornalista Rossella Santilli della TGR Lazio per il bellissimo servizio TV ma anche tutti i nostri volontari che hanno partecipato alle intense giornate, e la docente Maria Assunta Rizzi per il suo costante indirizzo e supporto e presenza con la docente e mediatrice culturale Maria Teresa Romano per la sua preziosa presenza e incoraggiamento in tutte le fasi dell’organizzazione– dichiara Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente locale.

“Siamo particolarmente grati come Scuola e come Comunita’ scolastica, nel nostro ruolo di centro propulsore di buone pratiche ambientali e sociali, di aver potuto aderire alla campagna “Puliamo il Mondo dai Pregiudizi 2019” di Legambiente, grazie alla Docente Maria Assunta Rizzi, e di poter portare avanti con Legambiente Terracina e i suoi volontari, in qualita’ di nuova Scuola Sostenibile Legambiente, inserita quindi all’interno della rete di Legambiente Scuola e Formazione, una serie di progetti inerenti al nostro progetto di Istituto,  “Noi..gli altri e l’ ambiente”…già tutto centrato sull’ambiente e sull’inclusione. Siamo ormai una Scuola plastic-free, abbiamo sempre adottato comportamenti virtuosi e soprattutto siamo la scuola dell’inclusione con circa il 30% di alunni provenienti da altri paesi, soprattutto dalla regione indiana. Io stessa come Dirigente Scolastica ho partecipato attivamente alla pulizia del Borgo, sfilando con la pettorina e i guanti e chiamando a raccolta i cittadini e impegnandomi per un Borgo più pulito. Cosi’ hanno fatto docenti e genitori italiani e indiani sikh andando a ripulire anche la Gurdwara- Tempio Sikh e la Spiaggia di Badino. Ma la nostra collaborazione con Legambiente non termina con Puliamo il Mondo: abbiamo altri progetti che riguardano la costruzione collettiva di un Orto didattico in un bellissimo spazio verde interno alla Scuola attuando sia il percorso Alimentazione e Orti che il nuovo percorso di Agroecologia proposto da Legambiente e ponendo l’attenzione proprio sull’abuso di pesticidi e i loro effetti dannosi sull’ecosistema e sulla salute umana, abuso purtroppo presente nelle nostre campagne e ben conosciuto, la diffusione della conoscenza dell’energia rinnovabile portando a Terracina la campagna nazionale di Legambiente e Sungevity “A tutto Sole” per l’autoproduzione di energia da solare insieme alla iniziativa Energeticamente di Estra e Legambiente per le Scuole, sempre dedicata all’innovazione energetica, e continueremo spingendo sulla Raccolta Differenziata comunale con incontri periodici anche in lingua punjabi per la diffusione delle linee guida CONAI proposte da Legambiente proprio in occasione di Puliamo il Mondo, sullo smaltimento degli imballaggi e organizzeremo uscite didattiche “a caccia di rifiuti e plastiche” in collaborazione con il Comune e la De Vizia Urbaser Transfer anche per spingere tutta la comunita’verso l’utilizzo costante della preziosa Isola Ecologica di Borgo Hermada “Paolo Colli” – dichiara Maria Laura Cecere, Dirigente Scolastica dell’IC A. Fiorini di Borgo Hermada.

Legambiente è la più grande organizzazione ambientalista italiana con oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, più di 3.000 giovani che ogni anno partecipano ai nostri campi di volontariato, oltre 60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realtà locali. Grazie ai suoi 1.000 circoli è l’associazione ambientalista più diffusa in Italia col privilegio di essere presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale, lì dove i fatti avvengono e le persone operano, mettendo in pratica valori e ideali. Tratto distintivo dell’associazione è l’ambientalismo scientifico, ovvero la scelta di fondare ogni progetto in difesa dell’ambiente su una solida base di dati scientifici, uno strumento con cui è possibile indicare percorsi alternativi concreti e realizzabili.

https://www.h24notizie.com/2019/10/07/puliamo-il-mondo-liniziativa-per-lambiente-e-per-lintegrazione/?fbclid=IwAR3hGIYfXZYPcGAwBYLYZtTU5PgK3deLaJpzgHVBtuZviC_j9MkPPrqnvSI

https://www.latinatoday.it/green/terracina-puliamo-mondo-2019.html

http://www.terracinanotizie.net/notizie/comunicati-stampa/2707/successo-senza-precedenti-per-liniziativa-puliamo-il-mondo-dai-pregiudizi-2019?fbclid=IwAR3MPNb2koE5WlRBL6cVereqhqT58p6fgWm7A7hPUfkF1rIScBZUZs7pcqw

http://www.anxurtime.it/puliamo-il-mondo-ambiente-e-solidarieta-successo-per-clean-up-the-world/

https://www.studio93.it/a-terracina-successo-per-il-puliamo-il-mondo-dai-pregiudizi/

Terracina, “Puliamo il Mondo … dai pregiudizi”:un successo di vera partecipazione

 

LT Oggi 8.10.2019