#COMUNICATOSTAMPAn.9 Anche a Terracina la Campagna “Spiagge e Fondali Puliti 2016”

IL CIRCOLO LEGAMBIENTE DI TERRACINA PORTA LA CAMPAGNA NAZIONALE SPIAGGE E FONDALI PULITI – CLEAN UP THE MED anche a Terracina DOMENICA 29 maggio ore 15 presso la Spiaggetta e la Darsena di Levante con raccolta dei rifiuti sulla spiaggia e nei fondali

DSC_0224E’ in programma per domenica prossima 29 maggio un evento di volontariato ecologico, per quello che diventerà un nostro consueto appuntamento alla vigilia dell’estate http://www.legambiente.it/spiaggia-di-levante-terracina-lt: un piccolo esercito pacifico di volontari che armati di sacchi, guanti e rastrelli, ripulisce le spiagge e i fondali dai rifiuti abbandonati. L’evento, organizzato dal Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” in collaborazione con il Comitato Cittadino Pisco Montano, Sorgenti Termali e Riviera di Levante, nell’ambito della nota campagna nazionale curata da Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti” , parte della campagna internazionale “Clean Up the Med” http://www.legambiente.it/contenuti/campagne/spiagge-e-fondali-puliti-2016, ha inoltre l’obiettivo di informare tutta la cittadinanza su come si differenziano i rifiuti per la salvaguardia dei fondali marini, la cura delle spiagge, rispetto e tutela del mare come fonte di vita e ricchezza del territorio.

L’iniziativa, aperta a tutti, adulti e minorenni accompagnati (previa firma di una liberatoria se non assicurati come soci Legambiente) si svolgerà Domenica 29 maggio alle 15 presso la Spiaggetta di Levante (LATO DARSENA) a Terracina. Vi sarà anche la possibilità di effettuare immersioni a cura dei soci sub Piergiorgio Trillo’ e Marco Finucci nei fondali antistanti la Spiaggetta per effettuare la pulizia dei fondali. Ad ogni partecipante verra’ consegnato un kit completo per la pulizia (ma chi vorrà partecipare è invitato comunque a munirsi di un paio di guanti e di calzature adeguate) e a coloro che si impegneranno con costanza per tutta la durata della pulizia, verra’ consegnato un cappellino Legambiente fino ad esaurimento scorte.

L’iniziativa sarà preceduta da un intervento informativo a cura della Dott.ssa Silvia Canzano, socia di Legambiente Terracina e referente delle campagne nazionali BeachLitter2016, Spiagge e Fondali Puliti2016 e Goletta Verde2016 per Terracina, sui risultati della campagna nazionale #BeachLitter2016 effettuata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) per la piena attuazione della Direttiva Europea Marine Strategy 2008/56/ec  e condotta per la prima volta anche a Terracina https://legambienteterracina.wordpress.com/2016/04/29/comunicato-stampa-n-7-il-circolo-legambiente-terracina-pisco-montano-porta-nella-propria-citta-il-beach-litter/. Infatti durante la giornata del 30 aprile scorso è stata presa in esame da parte degli ambientalisti del Circolo Legambiente Terracina un ‘area di 3000 mq della Spiaggia di Levante – suddiviso in 10 settori da 10 metri di lunghezza l’uno-  e si è effettuata la raccolta, la campionatura e la corretta classificazione dei rifiuti, con l’utilizzo delle categorie di campionamento OSPAR.  Sono stati raccolti, campionati e catalogati circa 500 rifiuti. https://legambienteterracina.wordpress.com/2016/05/04/chiusura-campagna-beach-litter-2016/  e in questi giorni uscirà il dossier nazionale, che vede Terracina come una delle spiagge pilota a livello nazionale. Con l’hashtag #schifidaspiaggia potremo poi fotografare e condividere i rifiuti più strani e imprevedibili, come abbiamo già fatto nella campagna #beachlitter2016  https://legambienteterracina.wordpress.com/2016/05/04/schifi-da-spiaggia-campagna-beach-litter-circolo-legambiente-terracina-pisco-montano/

I rifiuti raccolti verranno poi differenziati e consegnati alla De Vizia Transfer Spa che si e’ messa gentilmente a disposizione, nella persona del Dott. Pariselli.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, in quanto la presenza di ogni singolo cittadino “può sembrare una goccia nel mare, ma, se ci pensiamo bene, ognuno di noi è una goccia che compone il mare”.

Per ulteriori informazioni visitate il nostro sito web  https://legambienteterracina.wordpress.com/ o contattate il Circolo di Legambiente a Terracina (email: LegambienteTerracina@gmail.com, cell: 3491412199)

LOCANDINA SPIAGGE E FONDALI PULITI

La Spiaggia di Levante di Terracina tra i 5 siti del Lazio per l’indagine scientifica BEACH LITTER 2016 di Legambiente

 Sulle spiagge italiane al posto delle conchiglie si trova un tappeto multicolore di rifiuti, tra tappi di bottiglia, stoviglie usa e getta, mozziconi di sigaretta, cotton fioc gettati nel wc e passati indenni dai depuratori. Ogni cento metri di spiaggia se ne contano in media 714, e tre su quattro sono oggetti di plastica. L’allarme arriva del rapporto Beach Litter di Legambiente, che ha monitorato 47 spiagge italiane per un’area di 106mila metri quadrati e ha rinvenuto oltre 33mila rifiuti spiaggiati.

A guidare la top ten degli oggetti più presenti tra la sabbia ci sono pezzi di plastica e polistirolo (22,3% del totale), destinati con il tempo a frammentarsi in milioni di microparticelle che finiscono nella pancia dei pesci e, da lì, sulle nostre tavole. Il 13,2% dei rifiuti sono i bastoncini dei cotton fioc di cui i volontari hanno raccolto 4.412 pezzi, più dei 2.642 mozziconi di sigaretta (7,9%). Seguono tappi e coperchi di plastica e metallo, bottiglie e reti da pesca.

A livello geografico la situazione più critica è sulla spiaggia di Coccia di Morto a Fiumicino (Roma), in prossimità della foce del Tevere, dove si accumulano i rifiuti provenienti dal fiume. Qui Legambiente ha trovato oltre 5.500 rifiuti in 100 metri, di cui 2 su 3 imputabili alla cattiva depurazione (3.716 i cotton fioc raccolti). Maglia nera anche per la spiaggia di Olivella nel comune di Santa Flavia (PA), con 1.252 rifiuti in 100 metri.

Le 47 spiagge campionate:
– Liguria e Toscana le spiagge campionate ricadono nei comuni di Genova (spiaggia di Voltri) e Orbetello (spiaggia della Giannella) nella provincia di Grosseto.
– Lazio cinque campionamenti: la spiaggia Coccia di Morto a Fiumicino, quella diCapocotta a Ostia, due settori sul lido di Marechiaro ad Anzio e la spiaggia di Levante a Terracina (Lt).
– Campania è presente nell’indagine con ben sedici spiagge: una nel casertano, aCastelvolturno (spiaggia libera in località Bagnara); cinque nella provincia di Napoli, a Pozzuoli la spiaggia delle Monachelle e la spiaggia della Riserva naturale Costa di Licola, l’arenile alla marina di Castellammare di Stabia, la spiaggia del Pezzolo alla Marina di Seiano di Vico Equense e la spiaggia di Cava dell’Isola a Forio sull’isola di Ischia; per Salerno c’è la spiaggia di Mercatello, mentre nel territorio provinciale la spiaggia di Pioppi, quella di Agnone Cilento a Montecorice, al Piano di Velia ad Ascea, la spiaggia di Trentova e il Lido Venere ad Agropoli, l’Oasi dunale Torre di Mare a Capaccio-Paestum, la spiaggia il località Magazzeno a Pontecagnano, la spiaggia libera a Battipaglia e l’area protetta dunale di Legambiente Silaris a Eboli.
– Sicilia, troviamo la spiaggia Olivella a Santa Flavia e quella di San Cataldo a Trappeto, entrambe nella provincia di Palermo, a Siracusa la spiaggia dell’Arenella, alla Marina di Priolo Gargallo e a Punta delle Formiche a Pachino, sempre in provincia di Siracusa; la spiaggia Cantone a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, e la spiaggia di Babbaluciara ad Agrigento.
– Calabria: la spiaggia presso il lungomare Italo Falcomatà a Reggio Calabria e la spiaggia di Steccato di Cutro in provincia di Crotone.
Basilicata: In provincia di Matera il lido di Policoro, il lido San Teodoro a Pisticci e il lido Onda Libera a Scanzano Jonico.
Puglia: a Taranto una spiaggia sul Mar Piccolo, nei pressi del Parco Cimino e a Ginosa è stata campionata una spiaggia libera su iniziativa dell’amministrazione comunale. In provincia di Bari è stata campionata la spiaggia Cala Lama Monachile a Polignano a Mare.
Marche: sono sei le spiagge presenti nell’indagine: la spiaggia Torrette di Ancona, quella della Marina di Montemarciano e la spiaggia Marzocca a Senigallia; la spiaggia nella riserva naturale della Sentina a San Benedetto del Tronto, il lido San Tommaso a Fermo e la spiaggia Faleriense a Porto Sant’Elpidio.
In alto Adriatico sono state monitorate la spiaggia Vascello d’oro a Comacchio, in provincia di Ferrara, la spiaggia presso la Laguna del Mort a Eraclea (Venezia) e la Canovella de’ Zoppoli a Duino Aurisina (Ts). 
Pulire tutte le spiagge dell’Unione europea costa 411,75 milioni di euro all’anno, mentre l’impatto dei rifiuti sul settore della pesca è di circa 61,7 milioni. La stima, che emerge da uno studio commissionato dall’Ue ad Arcadis, è rilanciata da Legambiente in occasione della presentazione del report Beach Litter. “Il problema dei rifiuti spiaggiati e di quelli in mare rappresenta la punta dell’iceberg: circa il 70% dei rifiuti che entra a contatto con l’ecosistema marino affonda e solo il 15% resta in superficie”, spiega la presidente di Legambiente Rossella Muroni. “Per questo è urgente mettere in programma azioni per la progressiva riduzione dei rifiuti in mare e nella fascia costiera come previsto dalla direttiva Ue Marine Strategy, che in Italia non sono ancora state messe in campo”. Il dossier dell’associazione ambientalista rientra nella campagna “Spiagge e Fondali puliti – Clean-up the Med 2016”, che nel weekend mobiliterà i cittadini in tutta la Penisola per la pulizia di spiagge, scogliere e fondali.

(FONTE ANSA)

http://www.legambiente.it/beachlitter/

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Conoscere e gestire il Marine Litter- Terracina come sito di attuazione del progetto europeo LIFE-SMILE

 

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Fino a 27 rifiuti galleggianti ogni chilometro quadrato di mare. Il marine litter, il fenomeno dell’immondizia nelle acque, è causato soprattutto dagli shopper (41%) e da altri frammenti provenienti dalle attività umane a terra. Sono i risultati della ricerca di Goletta Verde e dall’Accademia del Leviatano lungo tremila chilometri di coste.

Ieri si è svolto, nella meravigliosa cornice di Villa Celimontana, un importante convegno di Legambiente a chiusura del progetto  http://life-smile.eu (realizzato nell’ambito della direttiva per la Marine strategy) coordinato dalla Regione Liguria, con Liguria Ricerche, ARPAL e altri partner ma con il supporto rilevante di Legambiente Liguria. Moderatore del convegno Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente Nazionale. Sono intervenuti ospiti importanti dalla Regione Liguria, come l’Assessore all’Ambiente G. Giampedrone, dalla Commissione Europea, come il vicepresidente della Commissione Pesca presso il Parlamento europeo R. Briano, da altri stati europei che si affacciano sul Mediterraneo, da ANCI e da CONAI ed è stato presentato il progetto in tutte le sue componenti, dalla governance territoriale, alle metodologie e linee guida adottate, agli strumenti progettati ad hoc per la raccolta fino ai supporti tecnologici come una app specifica.

Ricordiamo che la Regione Liguria, anche grazie a queste buone pratiche, è la regione italiana con il più alto numero di Bandiere Blu.

La presenza di rifiuti in zone costiere e marine costituisce innanzitutto un problema di carattere ambientale. La loro presenza può mettere a rischio l’equilibrio degli ecosistemi e delle specie che li abitano. Dallo stato dell’ambiente in cui viviamo dipendono molti aspetti importanti della nostra vita quali la salute, la qualità della vita, l’economia del territorio.

L’azione di SMILE si sviluppa su più livelli:

  • l’individuazione di azioni efficaci di recupero e riciclo
  • la costruzione di strategie di gestione dei rifiuti condivise a livello locale
  • la sensibilizzazione dei cittadini e dei turisti per incentivare comportamenti corretti

SMILE coinvolge il territorio dei comuni di Pietra Ligure, Magliolo, Giustenice eTovo San Giacomo nella zona del Torrente Maremola.

 

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Terracina dopo aver partecipato per la prima volta alla indagine scientifica su #beachlitter 2016

http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/beach-litter-2016-i-dati-dell-indagine-di-legambiente-sui-rifiuti-nelle-spiagge

si candida a diventare un sito di follow up del progetto con il supporto di Legambiente nazionale e Legambiente Lazio.laz1_27148758561_o

Il Circolo ha in programma la pulizia della spiaggia e dei fondali all’interno della campagna nazionale di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti 2016” per la prossima domenica.

http://www.legambiente.it/spiaggia-di-levante-terracina-lt

LOCANDINA SPIAGGE E FONDALI PULITI

http://life-smile.eu/conoscere-e-gestire-il-marine-litter-smile-a-roma/

Il Presidente di Legambiente Liguria, S. Grammatico, ha ufficializzato a fine convegno (3:12) la presenza di Terracina, rappresentata suo Circolo Legambiente, come territorio costiero su cui sperimentare le buone pratiche sviluppate in Liguria.

 

Inoltre, mentre Terracina aspetta Goletta Verde 2016 (date da confermare ma indicativamente fine giugno), rendiamo noto il rapporto di Goletta Verde 2015 proprio sull’attuazione della Direttiva Marine Strategy

Fai clic per accedere a gol_verde_mssito.pdf