TERRACINA: ZONE INTERDETTE ALLA BALNEAZIONE, FACCIAMO CHIAREZZA

11 Maggio 2018

Facciamo un pò di chiarezza su questo tema visto che mi sembra che in giro su FB si stia creando molta confusione. La figura con le aree rosse compare sul sito dell’ARPA Lazio da alcuni anni e le aree rosse indicano unicamente le Zone interdette da anni alla balneazione per motivi diversi dall’inquinamento (zone portuali, militari, foci di corsi d’acqua, ecc.) e sottoposte a Divieto di Balneazione permanente. http://www.arpalazio.gov.it/…/…/balneazione/balneazione.htm…. I Punti di campionamento indicati sono quelli stabiliti storicamente (vedi i nomi utilizzati) dall’ARPA.

Per quanto riguarda la Spiaggetta (3 Punti: PORTO DI TERRACINA,
358 – FOCE CANALE NAVIGAZIONE,192 – SPIAGGETTA ANTISTANTE AGOSTINO A MARE) e LA FOCE DEL PORTATORE A BADINO, il divieto permanente è imposto da una legge dello stato il Dpr 470 del 1982, che vieta la balneazione intorno alle foci dei fiumi e alle aree portuali per 200 metri, a destra e a sinistra. Per quanto riguarda la zona dell’acqua magnesia e del cappello del prete (DEPURATORE TERRACINA -TOR.GREGORIANA -in cui era operativo fini a due anni fa il depuratore), non ci sono motivi validi reali affinchè non sia riaperta al monitoraggio ARPA tanto è vero che già due anni fa Legambiente ha inviato una richiesta all’Amministrazione per poter riavviare il processo di monitoraggio con ARPA e Regione Lazio e poter di nuovo assegnare la balneabilità alla zona. Fermo restando che l’Arpa e la Regione devono dare l’ok ufficiale alla balneabilità, entrambe le zone (Spiaggetta e Torre Gregoriana) dalle analisi di LEGAMBIENTE del 2016 e del 2017 risultano entro i limiti del decreto Decreto Ministeriale 30/3/2010 che regola la balneabilità delle acque.

Per tutti gli altri punti del nostro territorio, l’ARPA negli ultimi 6 anni ha sempre rilevato il buono stato della qualità delle Acque di balneazione. Legambiente monitora per Goletta Verde, da anni, a Terracina 3 punti ufficiali: la spiaggia di Levante alla foce del porto, la spiaggia alla foce di Badino e la spiaggia alla foce del Sisto. I campionamenti vengono fatti dalla squadra di Goletta Verde che fa poi le analisi a Roma nei nostri laboratori. Nel 2016 abbiamo rilevato insufficiente il sito di Foce Sisto, nel 2017 i tre punti sono risultati tutti idonei alla balneazione. A Giugno faremo le analisi per il 2018 che pubblicheremo successivamente. Nel frattempo abbiamo avviato un importante progetto Legambiente-ITS Bianchini che si chiama “Da Goletta Verde alle Sentinelle del Mare” finanziato anche dal MIUR per la creazione di un laboratorio in loco per l’analisi a largo spettro (non solo microbiologiche) delle acque e anche del sedimento sabbioso del nostro territorio.

http://www.arpalazio.gov.it/ambiente/acqua/dati/balneazione/balneazione.htm?prov=latina&comune=terracina

Un pensiero su “TERRACINA: ZONE INTERDETTE ALLA BALNEAZIONE, FACCIAMO CHIAREZZA

  1. Laura

    Mi domando da dove venga la bandiera blu per Terracina. Dalle ore 10.30 in poi avanza sulle acque una estesa chiazza di schiumaccia di dubbia provenienza che costringe ad uscire. Cani sulla spiaggia a tutte le ore e gente che pesca in barba agli orari di legge. La schiumaccia giunge dal venerdi alla domenica puntuale come un orologio. Durante la settimana il mare sembrava pulito. Per ora (oggi domenica) sto sotto l’ombrellone con mia figlia: impossibile fare il bagno. Attendiamo che la corrente spazzi via la sporcizia. Siamo sulla spiaggia libera zona lido azzurro, 9 settembre.

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